Il Ceppo

Marche Rosso IGT
2011
Esther Hauser

Montepulciano 80% Sangiovese e Cabernet Sauvignon 20%
Staffolo (AN)

La storia di Esther Hauser e dei sui vini, il ceppo e il cupo, ci ha appassionati e affascinati da subito ed è la riprova del fatto che non è necessario essere il discendente di generazioni e generazioni di viticoltori per produrre buon vino. Servono piuttosto tenacia, impegno e un’infinita passione per il proprio lavoro.
Esther e la sua famiglia, nei primi anni del 2000, si trasferiscono dalla Svizzera alle dolci colline di Staffolo, piccolo comune della provincia di Ancona, dopo essersi innamorati di un piccolo casale immerso nel territorio dei castelli di Jesi. Il desiderio di cambiare vita e un territorio che “profuma di mosto” spingono Esther a prendere un’ardita decisione: produrre vino rosso nel cuore del Verdicchio.

I primi esperimenti, a dire il vero, ed è simpatico sentirseli raccontare da questa sempre sorridente signora, non sono certo confortanti e non sembrano dare ragione all’intraprendenza di Esther. I consigli del “vicino di casa” Lucio Canestrari e l’aiuto di Giancarlo Soverchia, un luminare dell’enologia italiana, aiutano Esther a superare i primi ostacoli e a trovare la direzione giusta per raggiungere il suo obiettivo. I risultati non si fanno attendere e in pochi anni questa piccola azienda riesce a produrre vini, a nostro modesto parere, pregevoli.

Il ceppo è un vino composto per l’80% di Montepulciano, per il 15% di Sangiovese e per il 5% di Cabernet Sauvignon. Il passaggio in barrique (8 mesi) e l’affinamento in bottiglia di almeno un anno fanno del ceppo un vino dalla struttura delicata e da una grande finezza e bevibilità.

Noi siamo riusciti ad acquistare alcune delle pochissime bottiglie di questo vino. Lasciamo a voi il piacere di provarlo!